Se chiedi ad un tatuatore quali sono i soggetti che gli vengono maggiormente chiesti di rappresentare, citerà sicuramente il lupo tra i tanti animali.
D'altra parte non ci dobbiamo stupire, il lupo è un animale che ha sempre ipnotizzato l'essere umano, suscitando paura, ma anche rispetto ed ammirazione.
Nel mito, nel folcore, nelle fiabe (cappuccetto rosso e pinocchio solo per fare due esempi), il lupo è feroce, crudele e traditore. È un animale che vuole vincere.
Ma proprio in Italia abbiamo un esempio in cui il lupo è simbolo di protezione verso creature più deboli di lui. La nostra capitale ha come simbolo proprio una lupa che si prende cura di Romolo e Remo permettendo la nascita della città.
In culture più lontane come l'Iran si trova il lupo nelle leggende legate al re persiano Cyrus. I popoli della steppa lo consideravano un totem ancestrale e facevano bandiere che raffiguravano il volto del potente animale.
Il lupo era un emblema dei guerrieri del mitologico dio greco della guerra, lo ritroviamo nel culto di Marte e nel culto scandinavo del dio Odino.
Nelle tradizioni tedesche e indoeuropee spesso si indossavano pelli di lupo per ricordare l'idea dell'unità di squadra, fattore che li contraddistingue quando vanno a cacciare in branco.
Tornando alla nostra storia, Romolo e Remo, figli di Marte sono stati guidati da tutti gli animali sacri di Marte (picchio, cavallo, toro e lupo), per trovare il posto adatto dove organizzare i primi insediamenti.
L'importante festival romano Lupercalia (festa della purificazione prima dei graggi e poi dell'intera città), celebra proprio il culto del lupo.
I popoli scandinavi celebravano Odino come divinità centrale. Odino saveva sempre due animali da compagnia, i lupi Geri e Freki che stavano sotto alla sua tavola nutrendosi di tutto il cibo presente, visto che egli stesso non aveva bisogno di cibo e beveva solo vino.
Per la cultura cristiana il lupo è sinonimo di malvagità e astuzia (il diavolo che minaccia e tenta i credenti).
Solo i santi hanno il potere di dominare l'animale selvaggio, come ad esempio San Francesco d'Assisi. Un lupo stava terrorizzando il popolo di Gubbio, quando Francesco incontro la creatura e lo chiamò "fratello lupo", proteggendolo come un caro amico.
I lupi cacciano in branco, così da incrementare la propria forza e sconfiggere anche le prede più grosse.
Ma il lupo è anche simbolo di individualità e autosufficienza. Gli hittiti ad esempio dicevano di una persona dalle eccezzionali qualità o nota per una grande opera: " È diventato il lupo". Anche nell'antica India caratterisictiche analoghe venivano espresse con un più laconivo: "Egli è il lupo".
Il lupo è uno dei soggetti dalle maggiori sfaccettature, che si possono rappresentare in moltissimi modi in un tatuaggio moderno:
Quando scegli che tipo di raffigurazione dare al tuo tatuaggio lupo, considera che ogni tattoo deve esprimere la personalità del proprietario.
Un lupo sulla pelle, può anche determinare un reale cambiamento per la tua vita futura.
I maestri tatuatori sono ormi abituati a trasformare tutto il corpo con tecniche sempre più innovative e a trovare la giusta posizione per ogni tipo di soggetto. Per i tatuaggi lupo però, l'approccio tende ad essere più conservatore.
Le posizioni più comuni sono quelle che consentono una chiara raffigurazione dell'espressione, come nell'esempio della spalla qui sopra.
In genere, per raffigurazioni realistiche è bene preferire aree abbastanza ampie, come la schiena o la parte superiore della coscia.
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