I tatuaggi Celtici erano, come per i maori, prerogativa dei guerrieri, che li utilizzavano per intimorie gli avversari sui campi di battaglia. Il colore predominante però era una sorta di blu ricavato da una pianta originaria del nord europa. I simboli principali che ritroviamo nella loro cultura sono:
- Triskelion: il termine deriva dal greco e significa "tre gambe" ed è associato al movimento, alla competizione e al progresso
- Triquetra: è la trinità celtica, una dea lunare che incarna tre personificazioni in una.
- Tripla spirale: rappresenta i tre poteri della donna (fanciulla, madre, vecchia) che mutano con la crescita dell'individuo
- Tre raggi (Arwen): i raggi esterni simboleggiano l'energia maschile e quella femminile, quello centrale indica l'equilibrio tra le due
- Spirale singola: rappresenta l'energia della crescita e l'espansione della coscienza
- 5 cerchi: anch'esso legato all'equilibrio, i cerchi esterni sono gli elementi naturali terra, aria, acqua, fuoco, mentre il centrale li unisce tutti ottendendo l'equilibrio perfetto.
- Doppia spirale: indica gli equinozi
- Croce: è il ponte di passaggio tra cielo e terra